Si potrebbe anche chiamare filosofia tutto ciò che è possibile prima di ogni nuova scoperta e invenzione. L. Wittgenstein Comprendere in genere Riguardo al problema della comprensione, come riguardo a ogni altro problema filosofico, sarà bene…
Si potrebbe anche chiamare filosofia tutto ciò che è possibile prima di ogni nuova scoperta e invenzione. L. Wittgenstein Comprendere in genere Riguardo al problema della comprensione, come riguardo a ogni altro problema filosofico, sarà bene…
Premessa Non è possibile riflettere sulle considerazioni fenomenologiche e antropologiche che Ludwig Binswanger è venuto genialmente svolgendo nei suoi lavori, senza ricordare come in essi si sia ispirato, in parte, alla filosofia husserliana e in parte, sempre più dominante,…
Il dilemma di Lashley Negli anni quaranta, sulla base delle sue esperienze di laboratorio Karl Lashley osservava: «Qui è il dilemma. Impulsi nervosi sono trasmessi (…) da cellula a cellula attraverso definite connessioni cellulari. Eppure, tutto il comportamento sembra…
Toute imagination, pour être authentique, doit réapprendre à rêver. M. Foucault, Introduction à L. Binswanger, Rêve et existence, 1954 Il luogo del possibile Il nome di Artemidoro, al cui Libro dei sogni Michel Foucault de dica nel 1984 il…
Introduzione Il punto di vista tradizionale nelle scienze cognitive sostiene che gli esseri umani sono capaci di comprendere il comportamento degli altri nei termini dei loro stati mentali – intenzioni, credenze e desideri – sfruttando ciò che comunemente si…
Polarità generative e metafore paradigmatiche La difficoltà di comprendere nella sua unità e coerenza di sviluppo un pensiero indubbiamente proteiforme quale quello di Paul Valéry è spesso resa insormontabile dalla pretesa di ricondurlo nella cornice di un unico paradigma teorico-concettuale…
Non posso resistere a una considerazione generale, anche se breve, sull’evento-incontro che ci riunisce oggi: è una di quelle occasioni che, nella sua novità, si costituisce come un piccolo ma significativo segno dei tempi: l’indizio di qualcosa che cambia e…
a Bianca Maria, al suo inesausto desiderio di sognare Perché vede più certa la cosa l’occhio nei so gni, che colla immaginazione stando desto. Leonardo
Nel suo celebre saggio del 1932 dedicato all’Ulisse di James Joyce, Carl Gustav Jung solleva alcune questioni che possono essere utilizzate per impostare il problema del rapporto difficile tra ap parenza sensibile e linguaggio. A interessare qui non è…
Negli anni del pluralismo in psicologia clinica, della libera com mercializzazione, il prodotto “psicoterapia” è divenuto a tutti gli effetti un prodotto di mercato regolato da meccanismi pubblicitari. Il paziente sta divenendo sempre più un cliente, non nel senso indicato…