Archivi

Interni. Quattro variazioni quasi dialettiche intorno a sensibilità e linguaggio

di Fabrizio Desideri
«atque», 5 n.s., 2008, pp. 13-32

Scarica intero Articolo

Il comportamento più sottilmente articolato dell’essere umano è forse il linguaggio insieme al tono della voce e alla mimica facciale. Ludwig Wittgenstein   Premessa   In un passo dei Cahiers Paul Valéry introduce un’opportuna differenziazione all’interno del concetto di sensibilità,

Pubblicato in Articoli

Tempo in abbandono

di Antonino Trizzino
«atque», 3-4 n.s., 2008, pp. 241-256

Scarica intero Articolo

Ciò che sono perdona a ciò che fui. Paul Celan, Sudario    A mezzogiorno il cielo è già tutto chiuso. Sulla croce, al buio, Gesù lancia un grido: «Eloi, Eloi, lama sabactani? [Dio mio, Dio mio, perché mi hai abbandonato?]».

Pubblicato in Articoli

Di che parla la talking cure? Lo sfondo sensibile del discorrere in analisi

di Maria Ilena Marozza
«atque», 5 n.s., 2008, pp. 33-50

Scarica intero Articolo

Una questione di stile Ed è così che accade: se non cerchi di dire ciò che è indicibile, niente va perduto. Ma l’indicibile sarà contenuto, indicibilmente, in ciò che è stato detto!  Ludwig Wittgenstein   Questo pensiero di Ludwig Wittgenstein

Pubblicato in Articoli

Bachelard e la ‘rottura’ fenomenologica dell’istante

di Daniela Palliccia
«atque», 3-4 n.s., 2008, pp. 257-291

Scarica intero Articolo

L’être humain n’est jamais fixé, il n’est jamais là, jamais vivant dans le temps où les autres le voient vivre, où il dit lui-même aux autres qu’il vit […]. Où est le temps qui marquerait d’un trait fort la dynamique

Pubblicato in Articoli

Le forme del dire

di Mauro La Forgia
«atque», 5 n.s., 2008, pp. 51-66

Scarica intero Articolo

Un debito di riconoscenza  Vorrei partire da un testo, Potenza dell’immagine. Rivalutazione della retorica, nel quale Ernesto Grassi poneva, a conclusione di una presenza culturale travagliata e feconda, alcuni interrogativi es senziali sulle forme espressive dell’umano, ripercorrendo peraltro una vicenda

Pubblicato in Articoli

Psicopatologia e figure del presente

di Mario Rossi-Monti
«atque», 3-4 n.s., 2008, pp. 295-324

Scarica intero Articolo

Verso il bordo della cascata?   A metà degli anni Ottanta uno dei pochi grandi psicoanalisti italiani scriveva alcune pagine fondamentali intorno al cambiamento al quale sembravano andati incontro i pazienti che chiedevano di sdraiarsi sul lettino di uno psicoanalista.

Pubblicato in Articoli

Asserzione ed espressione

di Marianna Bernamaschi Ganapini
«atque», 5 n.s., 2008, pp. 67-74

Scarica intero Articolo

  L’asserzione   Non tutte le asserzioni hanno lo scopo di informare (si conside ri, per esempio, le risposte alle domande di esame), ma informare è una delle funzioni principali dell’asserzione. Per capire cosa sia un’asserzione e come possa trasmettere

Pubblicato in Articoli

Il tempo del puer

di Luciano Perez
«atque», 3-4 n.s., 2008, pp. 325-340

Scarica intero Articolo

A Mario Moreno in memoriam     L’immagine di un bambino nudo che sorride radioso, un po’ scioccamente, mentre dall’altra parte un vecchio triste, rabbioso, malato e agghindato di uno sconcio perizoma se ne va, la lunga falce sulle spalle,

Pubblicato in Articoli

Umorismo alla lettera

di Carlo Sini
«atque», 2 n.s., 2007, pp. 41-48

Scarica intero Articolo

  L’umorismo, dice Vladimir Jankélévitch nelle sue ammirevoli notazioni, è indispensabile ai filosofi. Infatti, egli dice anche, «è l’intero pensiero che è rivestito di umorismo». L’umorismo è una forma di «metacoscienza». È un atto che si rivolge su di sé,

Pubblicato in Articoli

Il presente e l’ontologia delle relazioni

di Silvano Tagliagambe
«atque», 3-4 n.s., 2008, pp. 17-68

Scarica intero Articolo

  Tempo e spazio Almeno da quando Immanuel Kant, congiuntamente e indissolubilmente, li considera elementi costitutivi e cardini della nostra esperienza fenomenica, tempo e spazio sono spesso accomunati in un unico destino e posti sul medesimo livello. In realtà, le

Pubblicato in Articoli
Ricerca Fascicoli e Articoli
Tipo
Anno
Fascicolo