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L’umorismo e la rivincita dell’uomo debole

di Vladimir Jankélévitch
«atque», 2 n.s., 2007, pp. 39-40

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    L’umorismo è come Dio: se ne può dire solo quello che non è. È sempre qualcos’altro. Lo si definisce negativamente, dall’esterno oppure con sentimenti affini, in riferimento a ciò che gli assomiglia, pur differendone. Nell’umorismo non c’è un

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Il presente rappresentato

di Paolo Francesco Pieri
«atque», 3-4 n.s., 2008, pp. 9-13

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È assolutamente nel falso chi prende coscienza del presente soltanto col negare il passato. L’oggi non ha senso se non è posto tra l’ieri e il domani. L’oggi è un processo di transizione,

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Le due metafore istitutive della psicoterapia di orientamento junghiano

di Enzo Vittorio Trapanese
«atque», 1 n.s., 2006, pp. 165-196

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  Il ruolo euristico delle metafore   A partire dagli anni Sessanta del XX secolo, l’epistemologia ha accettato di «fare i conti con il ruolo di una figura retorica propria della linguistica, della poetica e del testo letterario», ossia con

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I territori selvaggi e proibiti della soggettività dell’analista

di Stefano Fissi
«atque», 25-26, 2002, pp. 171-198

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La via è come la si percorre. Il Talmud Il paradosso dello schermo opaco e della soggettività dell’analista Nello stesso scritto in cui paga apertamente un debito a Jung, riconoscendogli il merito di aver posto l’accento sulla necessità dell’analisi didattica

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Antipsicologismo husserliano e anticoscienzialismo freudiano. Spunti comparativi

di Yamina Oudaï Celso
«atque», 27-28, 2003, pp. 173-202

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Yamina Oudai’ Celso     Alle origini di un conflitto metodologico: due modelli teoretici al­ ternativi Chiunque si avventuri nella frequentazione dei testi husserliani con qualche background di letture freudiane, o viceversa, non può non ravvisare un’evidente affinità di problematiche,

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Il sé vulnerabile

di Giovanni Stanghellini
«atque», 25-26, 2002, pp. 199-218

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  La crisi della psicopatologia e il coraggio della filosofia   La psicopatologia ha perso la sua anima filosofica e il coraggio delle grandi sintesi concettuali? Per buona parte degli psichiatri, la parola ‘filosofico’ è sinonimo di ‘speculativo’ e ‘non

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Terapia e fenomenologia. Hegel e la psicoanalisi

di Adriano Bugliani
«atque», 27-28, 2003, pp. 203-218

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Adriano Bugliani L’incontro tra Hegel e la psicoanalisi avviene dal punto di vista analogico, attenuando le barriere disciplinarle della definizione, termini e concetti, che lo hanno reso e renderebbero altrimenti raro e difficile. Del resto l’analogia che accosta fluttuando nello

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Tempo, memoria, empatia

di Amedeo Ruberto
«atque», 25-26, 2002, pp. 219-230

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  1. Devo innanzitutto scusarmi per la grandiosità del titolo: è uno di quegli slanci entusiastici di cui poi rapidamente ci si pente, ma -sempre – dopo che la frittata è fatta. Si tratta di argomenti sui quali si di

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Prefazione

di Bruno Callieri
«atque», 1 n.s., 2006, pp. 11-17

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  A Mario Trevi, la figura più significativa dello junghismo italiano, dobbiamo la profonda revisione critica del pensiero di Jung, del suo innatismo archetipale e di un certo suo sostanzialismo; ma soprattutto cogliamo sempre più la sua meditata e convincente

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Da quando gli alberi non rispondono: Platone e Freud

di Carlo Sini
«atque», 27-28, 2003, pp. 7-16

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    Non mi sembra interessante leggere Platone alla luce di Freud, e nemmeno utile. Non sono soltanto ovvie ragioni storiografiche e filologiche a distogliermene, ma ragioni ancora più strutturali e profonde, ragioni che cerco ora di riassumere. Rinvenire in

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