Archivi

La negazione e l’‘altro’

di Rino Genovese
«atque», 7, 1993, pp. 145-154

Scarica intero Articolo

Il nesso tra i concetti di negazione e di ‘altro’ emerge anzitutto dalla selettività all’opera nella percezione -e già nella sua dimensione prelinguistica, in quella che Husserl chiama l”esperienza antepre dicativa”. Nell’ambito di questa esperienza -che è un’esperienza recettiva, passiva,

Pubblicato in Articoli

Il sapere nel gioco linguistico della cura. Un excursus attraverso l’opera di Freud

di Andrea Vaccaro
«atque», 8, 1993, pp. 89-104

Scarica intero Articolo

Leggendo l’opera di Freud da una prospettiva wittgensteiniana , si può ricevere l’impressione di imbattersi costantemente in uno speciale gioco linguistico: quello della cura. Le proposizioni di Freud appaiono, cioè, avere la funzione di curare o, limitroficamente, di cercare una

Pubblicato in Articoli

L’‘altro’ tra differenza e pluralità

di Baldassarre Caporali
«atque», 7, 1993, pp. 155-166

Scarica intero Articolo

La parola differenza viene oggi usata, al di fuori dei contesti teorici nei quali è stata elaborata, con una varietà di accezioni che la connotano in relazione ad una molteplicità di fatti umani e sociali. In essi si rivela un’attesa

Pubblicato in Articoli

La psicoterapia e il modo indicativo

di Giuseppe Maffei
«atque», 8, 1993, pp. 105-120

Scarica intero Articolo

L’infinito Giorgio era un signore trentenne che lamentava, prevalentemente, un continuo disadattamento sui luoghi di lavoro dovuto, a suo dire, ad un’ incontenibile violenza verbale vissuta, da un lato, come coatta ma dall’altro anche esibita e oggetto di autocompiacimento. Si

Pubblicato in Articoli

L’‘altro’ invisibile

di Elisabetta Pizzichetti
«atque», 7, 1993, pp. 167-176

Scarica intero Articolo

L’ Invisibile  Il mondo è la dimensione immediata dell’evidenza, della visibilità e della tangibilità. Come diceva Husserl: “Ci si mostra a tutta prima come evidenza di fatto, prima fra tutte e come apodittica, l’evidenza dell’esistenza del mondo” , o, con

Pubblicato in Articoli

‘Curare’ o ‘prendersi cura di’. Un dilemma psichiatrico della responsabilità esistenziale

di Bruno Callieri
«atque», 8, 1993, pp. 121-132

Scarica intero Articolo

È questa una domanda che, a prima vista, appare contraddittoria, quasi assurda, animata dall’ingenua o proterva pretesa di invadere, maldestramentee, campi eterogenei. Ma a me pare che un tale quesito, con le sue implicazioni ardite e forse utopiche, sia reso

Pubblicato in Articoli

L’alterità e il mélange

di Marco Piazza
«atque», 7, 1993, pp. 177-196

Scarica intero Articolo

In un passo non molto noto del Diario moscovita Walter Benjamin ci rivela le affinità profonde che intercorrerebbero fra le intenzioni della sua opera sul dramma barocco tedesco e quanto Proust ha sostenuto in due celebri brani della Recherche. Muovendo

Pubblicato in Articoli

Il mondo della cura nel servizio psichiatrico territoriale

di Vieri Marzi
«atque», 8, 1993, pp. 133-144

Scarica intero Articolo

Prima di parlare della cura dobbiamo identificare lo scenario in cui si svolge: il Servizio Psichiatrico Territoriale (SPT), che non è una istituzione antica, né una istituzione nuova, ma è una istituzione “inventata” ; una istituzione, cioè, che è collegata

Pubblicato in Articoli

Le figure dell’altro da pre- a trans-figurazioni

di Diego Napolitani
«atque», 7, 1993, pp. 45-64

Scarica intero Articolo

SERENATA INDIANA di Eugenio Montale   È pur nostro il disfarsi delle sere. E per noi è la stria che dal mare sale al parco e ferisce gli aloè.

Pubblicato in Articoli

Porte sull’ombra

di Franco Rella
«atque», 7, 1993, pp. 197-208

Scarica intero Articolo

I  George Steiner , scrittore e filosofo di origine ebraica, professore a Ginevra e Cambridge, è autore di alcuni tra i massimi testi della critica della letteratura, dell’arte e della cultura di questa seconda metà del ‘900. Alla base del

Pubblicato in Articoli
Ricerca Fascicoli e Articoli
Tipo
Anno
Fascicolo