Il presente contributo mira a esaminare le prospettive di una morfologia “plastica”, attenta cioè alla teorizzazione di una metamorfosi intesa come radicale rimessa in discussione della sostanza e dell’individualità della forma; a partire da Goethe, attraverso la scuola di Warburg e sino alle ricerche di Malabou, si intende illustrare e brevemente verificare la possibilità di una tale linea di ricerca.
Parole chiave: Estetica, morfologia, Goethe, plasticità
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