L’esperienza antinomica della psicoterapia

di Luigi Aversa
«atque», 18-19, 1998, pp. 139-148

Scarica intero Articolo

Confrontarsi con la visione del mondo è un compito che la psicoterapia as

segna immancabilmente a se stessa, anche se non tutti i pazienti si spingono

fino alle questioni fondamentali che esso comporta. La questione del metro

con cui valutare, e dei criteri etici a cui informare la nostra azione deve tro

vare una qualche risposta; poiché ilpaziente può in dati casi chiederci con

to dei nostri giudizi e delle nostre decisioni. Non tutti i pazienti sono dispo

sti ad accettare che, rifiutandoci di render loro conto dei nostri giudizi, noi

li trattiamo come bambini; prescindere poi dal fatto che un simile errore

terapeutico segherebbe il ramo sul quale siamo seduti. In altri termini, l’ar

te della psicoterapia richiede che il terapeuta abbia convinzioni ultime de

gne di essere affermate, credute e difese, che si siano dimostrate valide o

per aver risolto anche in lui le dissociazioni nevrotiche o per non aver per messo che si producessero. La presenza della nevrosi nel terapeuta è una

contraddizione in termini: egli non potrà mai portare un paziente più in là

di dove è arrivato lui stesso

(Jung 1943, p. 89).

1.  Verso una teoria empirica dell’esperienza

Nel passo citato Jung pone allo psicoterapeuta un problema spinosissimo, e cioè il rapporto tra visione del mondo ed esperienza, tra rappresentazione e cosiddetta realtà. Chiunque pratichi la difficile arte della psicoterapia si sarà imbattuto in questa situazione che non potremmo che definire antinomica, in quanto soggetta a una tensione tra poli opposti quali quelli di rappresentazione ed esperienza, efficacia della rappresentazione in rapporto alla verità dell’esperienza soggettiva; a quest’ultimo aspetto Jung sembra addirittura assegnare un posto privilegiato affermando che nessuno potrà far progredire l’altro oltre il punto da lui stesso raggiunto.

Ponendo la psicoterapia in tale situazione antinomica, Jung apre una serie di interrogativi ricchi di senso ma di non facile soluzione.

Pubblicato in Articoli
Ricerca Fascicoli e Articoli
Tipo
Anno
Fascicolo